Achille d'Avanzo. Chi è e cosa ha in mente il nuovo re del mattone

Il nome Achille d'Avanzo inizia a circolare negli anni ottanta ed inizia ad affermarsi qualche anno fa grazie a due operazioni: il tentativo di scalata a Gabetti e l'opa sulla Jolly Hotels (dove l'imprenditore preferì l'offerta italo-spagnola a quella della City benchè quest'ultima fosse più conveniente). Candidato a diventare il trait d'union tra capitali esteri e mercato italiano, è in gara insieme alla Crown ( di cui il principe belga Edouard de Ligne La Tremoille è ambasciatore in Italia) per i 7 immobili di prestigio ex Capitalia messi in vendita da Unicredit. Nell'autunno 2008, con l'ingresso nella Cai Alitalia, d'Avanzo è entrato a far parte dei big della finanza. Poche apparizioni per lui, poca mondanità ma tanto lavoro di gestione e sviluppo. Il suo Quartier generale è in uno storico palazzo di Via dei Due Macelli a Roma. Tra le ultime operazioni messe a segno: l'acquisto e la riqualificazione di due alberghi sulla costa ligure e l'intervento di restauro e frazionamento di un palazzo di Piazza Borghese a Roma per la realizzazione di appartamenti extra lusso che saranno destinati ad un target elevato.